In seguito ad una frana, le guide di Chamonix non consigliano la via del Gouter. È proibito campeggiare al Tête Rousse. Inoltre, il treno TMB ora termina la sua corsa a Mont Lachat.
Il grande caldo e l’estate asciutta sono state le probabili cause dell’enorme caduta massi che ha interessato mercoledì 24 agosto il couloir du Goûter lungo la via normale francese al Monte Bianco. Immediatamente l’Office de Haute Montagne di Chamonix ha sconsigliato l’ascesa alla cima lungo questa via, e da ieri è stato vietato anche campeggiare nella zona del rifugio della Tête Rousse.
Sul sito della guida Andy Perkins viene descritto l’episodio di mercoledì scorso “una guida alpina britannica, che si trovava vicino al couloir al momento della frana, ne ha descritto le dimensioni: era assolutamente da non credere, enormi massi ci volavano attorno e correvamo a tutta velocità verso il rifugio Tete Rousse.”
In una notizia parallela, sempre l’Office de Haute Montagne di Chamonix, segnala che per lavori in corso il trenino a cremagliera TMB ora terminerà la sua corsa anche a Mont Lachat fino all’estate 2013 ed è assolutamente vietato camminare lungo il binario tra il Mont Lachat e Nid d’Aigle. Per raggiungere il Nid d’Aigle a 2372m sul ghiaccio di Bionnassay è possibile da Bellevue con il “Chemin de l’Are” oppure da Mont Lachat a 2077m lungo il “Chemin des Rognes”. Entrambe le opzioni aumentano i tempi di percorrenza ed il dislivello per raggiungere il rifugio Goûter, punto finale di partenza per la salita alla cima. Si consiglia quindi di spezzare la salita con una notte al rifugioTête e Rousse
Rimanendo in tema invece del Couloir du Goûter, segnaliamo questo interessante link: Comment limiter les accidents dans le couloir du Goûter?
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